L’acquisizione degli elementi culturali, metodologici, scientifici e tecnico-strumentali che sono alla base della cultura del progetto costituisce obiettivo fondamentale per la formazione del laureato in Disegno Industriale. Tale figura non si occupa, infatti, solo degli aspetti estetici degli artefatti, ma copre l’intero processo ideativo-produttivo partendo dalla grande tradizione italiana in questo campo, in un’ottica di innovazione e di saperi trasversali provenienti da aree disciplinari diverse.
Il complesso delle attività formative previste nel triennio sono finalizzate alla formazione di una figura tecnico-professionale in grado di affrontare ad una scala di media complessità i diversi ambiti del disegno industriale, ovvero:
- svolgere le attività tecnico-progettuali che conducono alla definizione di un artefatto, dall’inquadramento del contesto di riferimento (possibilità, vincoli, priorità, compatibilità ambientale nel ciclo di vita), alla redazione del concept, allo sviluppo progettuale, all’ingegnerizzazione, alla produzione;
- svolgere attività tecnico-progettuali nel campo dell’interior, exhibit e del public design, sviluppando proposte di base di allestimenti (per mostre, fiere, spettacoli, eventi culturali) e di design degli spazi pubblici, avendo la capacità di tradurre gli elementi di analisi nell’elaborazione di soluzioni innovative, coerenti con le diverse modalità di fruizione contemporanea;
- svolgere attività tecnico-progettuali relative alla grafica e alla comunicazione visiva multimediale, sviluppando proposte di comunicazione (grafica di prodotti editoriali e d’immagine coordinata, o grafica per packaging, o immagini di sintesi e animazione, o interfacce iconiche per reti informatiche) controllando linguaggi, strumenti e tecnologie.
A tale fine la preparazione necessaria al conseguimento del titolo finale prevede, oltre ad una buona cultura di base di carattere generale, l’acquisizione di una serie di conoscenze specifiche in ambiti disciplinari diversi: nell’area scientifica; nell’area tecnologica; nell’area umanistica; nell’area della rappresentazione e della comunicazione multimediale; nell’area delle scienze economiche e sociali.